Buongiorno, dopo 6 anni di tira e molla con vari disturbi gastrointestinali, ho convinto la mia dottoressa a farmi fare il test del lattosio, i risultati sono questi: MIN. H2 (ppm) 0 1 30 20 60 7 90 5 120 13 150 16 180 15 210 21 240 23 Conclusioni dello specialista: Eseguito h2 breath test al lattosio risultato positivo per malassorbimento intestinale. Diagnosi: intollerante al lattosio Terapia: Lacdigest da assumere 15 min prima dell'assunzione di alimenti contenenti lattosio Indicazioni: dieta priva di lattosio per 6 mesi se persistono i sintomi visita gastroenterologica. Le mie domande sono: a che "livello" sono intollerante? Circa 5 anni fa feci il test col lattulosio (per SIBO) e risultai positivo, se la mia condizione di sovra crescita batterica non è sistemata, ho eseguito il test al lattosio per nulla e può indicare una falsa positività? Avendo lavorato nel mondo "alberghiero" so perfettamente che il lattosio è anche nell'aria che respiriamo... Quindi, a meno che non mi cucino ogni singola cosa, so che dovrei assumere l'enzima in aiuto, ha effetti collaterali una dieta supportata con l'enzima? Come faccio a capire quanto integratore mi serve? Ho eseguito anche il test genetico (LacteaseDNA) è il risultato anch'esso era di possibilità in un prossimo futuro di sviluppare l'intolleranza. Possibile che io sia intollerante fin da bambino, e che la condizione mi abbia creato problemi di "sviluppo" fisico? Per esempio sono molto più magro ed esile rispetto ai miei fratelli. Comunque a seguito dell'esame non ho avuto grossi effetti indesiderati, solamente feci non formate, anche da un odore "strano" e gonfiore, questo per un paio di giorni. Ormai reputandolo la normalità non li ho sentiti pesanti come disturbi... Grazie per le eventuali risposte.
Le domande sono molte ed é impossibile rispondere a tutte. Intanto si tranquillizzi: il problema non é grave , ma solo fastidioso, e non ha nulla a che fare con la sua magrezza,perché le altre sostanze nutritive vengono assorbite normalmente. Inoltre non va enfatizzato ( "il lattosio è anche nell'aria che respiriamo") ma solo circoscritto a dosaggi e a cibi ben precisi. Si faccia vedere da un buon gastroenterologo che potrá rispondere in dettaglio a tutti i suoi dubbi e quesiti.