Buongiorno, vorrei un vostro parere. Dopo una visita proctologica mi sono state riscontrate emorroidi di II/III grado. Mi è stato poi consigliato dal chirurgo che mi ha visitato un nuovo e veloce (mi hanno parlato di una ventina di minuti) intervento mini invasivo con anestesia locale, la "termo emorroidopessi" che grazie all'uso del calore dovrebbe ridurre o far scomparire il problema in maniera indolore anche nel post operatorio, e con scarse possibilità di recidive.
Potete darmi informazioni su questo intervento, chiarendomi meglio in cosa consiste?
Che complicanze può dare, eventualmente, questo intervento? Mi sono state prospettate rare e comunque non importanti. E' stato riscontrato anche un polipo sentinella ipertrofico per una ragade anale ora guarita. Nell'occasione del primo intervento emorroidario (che mi è stato prospettato solo in anestesia locale), converrebbe rimuoverlo, e nel caso, sarebbe doloroso sia durante che nel post? Vorrei capire meglio, sarebbe la fotocoagulazione ad infrarossi?
Ho infatti notato che tende a fuoriuscire nell'evacuazione, ma non posso capire se sia sintomatico o se i fastidi che provo sia dovuti solo alle emorroidi.
Risposta del medico
Dr. Giovanni Perrucchini
Specialista inChirurgia generale e Chirurgia d'urgenza e pronto soccorso
Mi scusi ma purtroppo non conosco questa tecnica
Non posso esserle di aiuto.
Mi dispiace, buona serata