Gentile Signora,
in base ai dati ecocardiografici da Lei tanto precisamente riportati nella mail, mi sento di confermarle l’indicazione all’intervento cardiochirurgico (esistente già dal 2010).
I diametri dell’aorta ascendente sono decisamente aumentati, ancor più se consideriamo che lei è portatrice di valvola aortica bicuspide.
Immagino che il primo intervento cui è stata sottoposta sia stato condotto tramite toracotomia sinistra allargata. In tal caso, in teoria, l’intervento di sostituzione dell’aorta ascendente è effettuabile tramite ministernotomia (non minitoracotomia). Ma questo deve essere valutato e stabilito dal suo Chirurgo di fiducia.
Mi preme però sottolineare che, a prescindere dalla maggiore o minore invasività dell’intervento stesso, è bene che lei prenda in considerazione seriamente l’idea di affrontarlo e di non rinviarlo ulteriormente.
Cordiali saluti.