Non sembra possibile una relazione fra l’intervento chirurgico alla prostata, per quanto complicato e l’ipertensione arteriosa che probabilmente era già presente in precedenza. Non si allarmi eccessivamente per la frequenza cardiaca bassa. Il suo medico saprà consigliarle eventuali ulteriori aggiustamenti terapeutici per migliorare il suo profilo pressorio. Probabilmente parte della sua astenia (debolezza) è da ascrivere al fatto che precedentemente si era abituato a valori di pressione arteriosa più alti. Se è così il suo organismo ha bisogno di adattarsi al nuovo regime pressorio. Cerchi di continuare a praticare un po’ di attività fisica (una passeggiata tutti i giorni).