Gentile Dottore,sono molto giù di morale a causa di questo problema. Mi sono sottoposta ad un intervento di tonsillotomia mediante radiofrequenze a causa della tonsillite criptica. A detta del medico (uno stimato otorino) che mi ha operata, l'intervento è andato bene. Ho inoltre seguito attentamente la prescrizione di antibiotici che l'otorino mi aveva dato ed osservato tutti gli accorgimenti in materia di alimentazione (semiliquida e fredda per 5 giorni). Tuttora ho ancora un po' di quella sostanza biancastra sulle tonsille che mi si è formata fin da subito dopo l'intervento (si tratta di fibrina?) e che lentamente va riducendosi. In questi giorni successivi all'intervento ho osservato come sempre un'attenta igiene orale, ma non ho fatto gargarismi non solo perchè le tonsille mi facevano un po'male ma anche perchè avevo letto sul web che occorre evitare che la fibrina si stacchi a causa di gargarismi. Purtoppo oggi, a distanza di meno di 15 gg. dall'intervento, mentre procedo alla normale pulizia dei denti e della bocca concedendomi un mezzo gargarismo senza riflettere, per pura abitudine, ho "sputato" un vero e proprio calcolo tonsillare. Non era firbina nè muco, ma un vero e proprio calcolo solido, uguale a quelli che purtoppo producevo prima dell'intervento. A questo punto, devo pensare che qualcosa nell'intervento sia andato storto o, forse, l'otorino mi ha erroneamente assicurato che avrei risolto il problema senza asportazione tonsillare (ma io ero disposta anche all'asportazione delle tonsille pur di risolverlo!). Adesso non so cosa fare, come poter rimediare, a quale professionista serio rivolgermi. La prego di darmi qualche suggerimento. Questo problema mi imbarazza molto e pregiudica notevolmente la mia vita relazionale.La ringrazio in anticipo.Cordialità.