E' necessario che sia eseguio un approfondimento diagnostico volto a ricercare eventuali fattori che rendano difficile il deflusso biliare, in quanto il valore di bilirubinemia da lei riportato è prevalentemente rappresentato dalla forma diretta (o coniugata), mentre la più comune forna, benigna, di iperbilirubinema è a prevalente aumento della quota non coniugata (indiretta). Le consigliamo comunque di ripetere tale esame (unitamente agli altri test epatici, tra i quali aminotransferasi, fosfatasi alcalina e GGT, per averne conferma e per assicurarsi che non si tratti dell'inverso: aumento prevalente della quota indiretta.