Alcuni anni fa mi è stata diagnosticata una ipertrofia prostatica benigna dallo specialista ambulatoriale ASL e mi è stata indicata terapia farmacologica (Teraprost 5) da seguire per alcuni mesi. Al termine della suddetta cura i sintomi si erano solo leggermente ridotti ma dopo poche settimane si sono ripresentati regolarmente e tuttora mi creano notevole disagio sia fisico che psicologico. Ho problemi alla minzione con costante sgocciolamento finale che specialmente fuori casa rappresenta una forte invalidità e fastidio, getto urinario quasi inesistente, sensazione di non aver mai svuotato completamente la vescica, mancanza di erezione e relativa impossibilità di rapporti sessuali completi, sensibile calo del desiderio sessuale) Ho 61 anni e questi problemi sono iniziati circa 5/6 anni fa. Vorrei un consiglio. Grazie.
Salve la terapia alfa litica con terasozina o altri farmaci deve essere proseguita per più tempo, sino a nuova valutazione con uroflussometria ed ecografia vescicale, sono varie le classi alfa litiche che devono essere provate per verificarne la validità, la risposta di ognuno di noi è soggettiva. In alcuni casi nel fallimento della terapia medica si può proporre la terapia chirurgica disostruttiva oggigiorno anche con l’uso del laser Verde