È da più di una settimana che ho i seguenti sintomi: tachicardia, vertigini, senso di pressione alle orecchie, nistagmo. Dato che un paio di anni fa mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla ma prima di ora non avevo mai avuto sintomi, ho subito contattato il mio neurologo che mi ha sottoposto a visita neurologica e dato che era tutto ok ha imputato i sintomi a carico del labirinto mandandomi in otorino. Li mi hanno prescritto arlevertan per 3 settimane. Ora dopo 10 giorni non noto grandi miglioramenti: tachicardia e sensazione di forte pressione alle orecchie è sparita e posso stare in posizione eretta (prima solo da allungata si alleviava) però ho una notevole ipoacusia lato sx e il nistagmo lato sx persiste con annesso calo della vista da lontano e perpetuo senso di instabilità/vertigini seppur lievi e controllabili. È davvero possibile sia labirintite? Questo è il normale decorso? Questi sintomi (soprattutto lipoacusia) saranno reversibili? In casi come questi solo arlevertan è la terapia o meglio chiedere un altro consulto otorino? Si può davvero escludere un motivo neurologico?
Meglio può certo giudicare la situazione chi ha potuto sottoporla ad una accurata visita neurologica e otorinolaringoiatrica. In effetti, i sintomi riferiti fanno pensare ad una forma di labirintite patologia di specifica competenza ORL.