Cara signora ho più volte espresso il concetto che un esame radiografico, per quanto ben refertato, non può essere sempre in grado di indicare una diagnosi circostanziata. Allo specialista, di norma, serve di poter confrontare il reperto radiografico con quanto emerge da una circostanziata anamnesi ed un esame obiettivo generale e toracico del paziente. Al momento della visita, inoltre, è possibile effettuare semplici esami quali saturimetria e spirometria che consentono di aggiungere elementi a volta essenziali per l'ottenimento di una diagnosi.
Apparentemente, anche a causa dell'aspetto "plurilobato" della pleura diaframmatica, sembrerebbe che tutto rappresenti un esito di una pregressa infiammazione acuta del lobo polmonare inferiore dal lato in questione (non è indicato quale). In assenza di sintomi, ciò potrebbe risultare un reperto occasionale di una radiografia del torace effettuata semmai per un controllo non mirato all'apparato respiratorio. Se, viceversa, esistono sintomi quali dolore, dispnea, tosse ecc. converrà sempre consultare lo specialista pneumologo.