Salve, ho 48 anni. 8 anni fa ho subito una miomectomia per via laparotomica (fibroma intramurale di più di sette cm). Ad oggi mi ritrovo in una situazione di fibromi ancora peggiore. ne ho diversi, di cui uno intramurale di cm 8x8, che mi causano cicli emorragici veramente importanti. Il mio ginecologo, che mi operò anche 8 anni fa, mi ha detto che dobbiamo levare l'utero ( anche con una certa urgenza), e io sono assolutamente d'accordo perchè ormai il ciclo è diventato molto invalidante sia per le emorragie sia per i dolori. La mia perplessità però nasce dal fatto che il medico mi ha detto che stavolta interverrà in laparoscopia. Quel che sapevo io invece, anche per esperienze di persone che conosco, è che dopo una laparotomia eseguire una laparoscopia non è consigliabile per la molto probabile presenza di aderenze. Vorrei capire, fermo restando naturalmente che ogni caso è a sè, quali sono le indicazioni mediche generali in questi casi. grazie per chi vorrà rispondermi.
Il mio consiglio è di non operarsi prima di avere provato la terapia medica con Esmya, il farmaco che ha rivoluzionato il trattamento della fibromatosi uterina. Nel mio reparto abbiamo dimezzato gli interventi per fibroma grazie a questo farmaco. La chirurgia e’ e deve essere sempre l’ultima spiaggia!!!