L’alito con cattivo odore non dipende quasi mai da una malattia epatica, tranne in casi di malattia al fegato molto avanzata, in cui si realizzi lo scompenso caratterizzato dalla encefalopatia epatica. In questo caso si può avere un alito particolare di tipo agliaceo, che prende anche il nome di “foetor hepaticus”, alquanto caratteristico dei pazienti cirrotici gravi. Pertanto consigliamo di richiedere la visita specialistica stomatologica, in prima battuta.