L'anno scorso di questi tempi, in seguito a valori

L'anno scorso di questi tempi, in seguito a valori pressori superiori a 140/90, mi sono sottoposto a visita cardiologica ed ho iniziato a prendere mezza pastiglia di CONCOR 10 mg. ogni mattina. La cardiologa che mi ha visitato, mi ha prescritto HOLTER, ECOCARDIOGRAMMA, ECG SOTTO SFORZO E ECO DOPPLER, che ho fatto nel giro dei 20 giorni successivi. L'esame HOLTER, ha evidenziato RARI B.E.V. e RARISSIMI B.E.S.V. che però, quando li avverto, con frequenza variabile dai due al giorno ai due alla settimana, mi fanno paura e mi mettono addosso un'agitazione non indifferente che si dissolve lentamente, fino al prossimo evento. Premetto che oltre all'HOLTER, ho fatto ECG sotto sforzo (cyclette), ECOCARDIOGRAMMA ed ecografia del cuore e nessuna osservazione mi è stata fatta su questi esami. La dott.ssa cardiologa che mi ha visitato successivamente, guardando tutti questi esami, mi ha congedato dicendomi che:"..TUTTI NOI ABBIAMO QUESTI (EXTRA) BATTITI....I PIU' FORTUNATI NON LI SENTONO!!!!!". Ora, misurando la pressione quasi quotidianamente, a casa, rilevo dei valori, secondo anche troppo bassi: 110/65, 117/68. Sono una persona abbastanza ansiosa, la cui ansia è stata amplificata da una diagnosi di K rinofaringeo, avuta nel marzo del 2002. Ad oggi, con i dovuti controlli fatti all'Istituto dei Tumori, pare sia tutto ok. Vorrei, gentilmente, capire se e come la psiche 'ansiosa' può influire su questi BATTITI e capire se esiste un modo per farli scomparire, ma sopratutto capire se questi possono rappresentare un possibile campanello d'allarme. Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti. Antonio Nicotra