l’intervento chirurgico di orchidopessi viene eseguito nei casi in cui il o i testicoli non sono presenti nella borsa scrotale:
se il o i testicoli sono comunque palpabili da parte del medico e riconducibili facilmente nello scroto l’intervento di fissazione viene eseguito tramite una piccola incisione sulla borsa.
Se invece il o i testicoli sono palpabili lungo il canale inguinale, ma non riconducibili nello scroto, l’intervento viene eseguito tramite una incisione inguinale al fine di “allungare” il funicolo spermatico per ricondurre il didimo nello scroto ed ivi fissarlo.
Solo se infine il o i testicoli non sono palpabili nel corso di varie visite chirurgiche, né evidenziabili ecograficamente, è necessario procedere all’intervento per via videolaparoscopica onde verificare in primis la esistenza stessa dell’organo, escludendo pur sempre possibili agenesie o atrofie e procedere, in caso di riscontro di testicoli ritenuti intraaddominali, all’ “allungamento” del funicolo spermatico in uno o più tempi, adoperando particolari tecniche chirurgiche laparoscopiche in uno o più tempi.
Cordiali saluti,
Silvano Sepe Direttore UOC Chirurgia Pediatrica AORN A. Cardarelli.