L'
Ipertensione arteriosa non controllata con i normali farmaci, ma aggravata da repentini innalzamenti pressori dovuti ad un forte stato ansioso depressivo, può rompere una corda tendinea (già allungata) della valvola mitralica ed aggravare una situazione di IM di grado medio tanto da arrivare ad un intervento di riparazione della mitrale? Lo stabilirsi in modo costante di innalzamenti pressori non controllati, sempre dovuti ad una
Sindrome ansioso depressiva, può compromettere il buon risultato di un intervento di riparazione della valvola mitralica con residua IM di grado lieve, tanto da arrivare ad un secondo intervento? E' proprio quello che è capitato a me. Massimo, età 53 anni.