Credo che alla base della sua preoccupazione vi sia una incomprensione con il collega che la segue in Inghilterra. Probabilmente, lei confonde il danno del sistema vestibolare con la guarigione clinica. E' vero che talvolta il danno del sistema vestibolare provocato da una infezione virale è rilevabile con l'esame cocleovestibolare anche a distanza di anni, tuttavia la guarigione clinica avviene praticamente sempre: il nostro cervello è in grado di compensare praticamente ogni caso in cui uno dei due sistemi vestibolari funzioni meno dell'altro ed il paziente è in grado di riprendere una vita assolutamente normale.
Sulla paura nel guidare, si rassicuri: le statistiche dicono che i pazienti vertiginosi sono coinvolti in incidenti in una percentuale bassissima (nettamente inferiore all'incidenza percentuale della malattia nella popolazione). Proprio questa menomazione li rende degli autisti molto prudenti.
Segua le raccomandazioni dei colleghi e vedrà che il recupero sarà senz'altro rapido.