Gentile utente, non esistono indicazioni sulla durata del trattamento valide per tutti indistintamente. Ogni caso deve essere singolarmente inquadrato e seguito nel tempo con opportuni accertamenti. In primo luogo è necessario eseguire una densitometria di controllo per valutare l'effetto della cura (possibilmente con la stessa apparecchiatura, con un intervallo di 18 mesi se il problema è lombare e di 2 anni se il problema è femorale); dovrebbe anche eseguire il dosaggio della vitamina D nel sangue e controllare la funzionalità tiroidea, epatica e renale, oltre al metabolismo fosfo-calcico. Solo dopo aver esaminato criticamente i dati clinico anamnestici ed il risultato di tali indagini si potrà decidere correttamente il "da farsi". Ci tenga informati. Cordialità