Gentile utente,
potrei anche dirle che "un approccio psicoterapeutico al suo problema, probabilmente, potrebbe affrontare in maniera più radicale i fattori eziologici della malattia che, seppure non ancora definiti con chiarezza, sembrano rimandare alla delicata fase dello sviluppo puberale".
Tuttavia è necessario prima avere maggiori informazioni sul suo caso e soprattutto sulla sua vita; insomma una accurata anamnesi. Cioè una raccolta particolareggiata di informazioni riguardanti l'ambiente familiare e le sue vicissitudini, la sua storia personale (la nascita, lo sviluppo, le abitudini di vita e le occupazioni), la messa a fuoco dei suoi attuali disturbi e, possibilmente, i motivi per cui solo ora sta richiedendo aiuto. Inoltre è fondamentale raccogliere la storia delle malattie sofferte in passato.
Successivamente sarebbe molto importante escludere una malattia organica, sapendo che la ipersonnia si presenta spesso nel corso di numerose affezioni morbose. Solo nel caso esse possano essere escluse, e sono fiducioso a tal proposito, sarà il caso di impostare una riflessione sull'origine psichica del suo disturbo, inquadrandola anche in una prospettiva psicodinamica e quindi impostare una psicoterapia adeguata.
Le chiedo cortesemente di tenermi aggiornato. Con molta cordialità. Dott. Tripeni