La storia della nascita di mia figlia mi procura molti dubbi. Alla fine di marzo (vacanze sciistiche) mia moglie mi comunica di essere incinta. Durante i nostri rapporti usavamo sempre il preservativo. Tornati a casa facciamo l'esame che risulta positivo. Fatti i conti di rito in base all'ultima mestruazione, il parto sarebbe avvenuto ai primi di Dicembre. Da quel momento, non essendoci più la necessità, cominciamo ad avere rapporti non protetti.All'avvicinarsi di Dicembre mia moglie va a stare dai suoi, dato che per motivi di lavoro vivevamo lontano da Roma. Arriva il 5 dicembre, poi il 10, poi il 20, poi Natale. A quel punto il ginecologo, amico intimo di mia suocera, decide : il 26 entri in clinica, ti faccio una flebo e lo facciamo nascere. E così fu-Per cui la data del parto naturale non si è mai saputama non potendo essere prima del 27 dicembre, e sottraendo le canoniche 38 settimane, la fecondazione non poteva aver avuto luogo prima del 6 Aprile. Ma allora, come poteva essere incinta mia moglie (con tanto di analisi) nel corso del mese di Marzo? Poteva esserci un altro embrione mai nato?
Risposta del medico
Prof. Antonio Oliviero
Specialista inGinecologia e ostetricia e Chirurgia generale