Da quanto ha esposto, si tratta verosimilmente di un'otite catarrale: tale patologia risponde molto lentamente alla terapia medica, che deve essere prolungata; quasi mai gli antibiotici sono efficaci e, in caso di insuccesso dopo 3 mesi continuativi di cura, può rendersi necessaria la terapia chirurgica (paracentesi timpanica con inserimento di drenaggio trans-timpanico).