La presenza di sindrome da preeccitazione ventricolare (anomalia elettrica congenita del cuore) espone al rischio di aritmie, generalmente benigne. Tuttavia, in caso di attività sportiva possono innescarsi anche aritmie ventricolari, con possibilità di arresto cardiaco. Per tale motivo è consigliato eseguire studio elettrofisiologico presso un centro Aritmologico.