Se desse una scorsa alle risposte degli altri pazienti si accorgerebbe di quante volte compaiono queste "areole di iperintensità nelle sequenze pesate in T2 nella sostanza bianca...". Il neuroradiologo le attribuisce in prima istanza ad una situazione di "gliosi aspecifica", cioè di piccole cicatrici senza particolare significato e di natura incerta; poi inserisce una possibile diagnosi differenziale con una sorta di "inizio di sclerosi multipla", anche se lui stesso non ci crede per via della loro localizzazione topografica (nelle SM le aree di demielinizzazione tendono ad avere una distribuzione geometrica tipica). Io aggiungerei che la diagnosi di SM non ha senso se le immagini RM non si associano ad un andamento dei sintomi tipico della malattia. C'è da dire che le areole di cui prima sono spesso presenti nei soggetti che soffrono di emicrania, però nessuno ha fino ad oggi capito se quest'associazione rappresenta un indice di gravità o di evoluzione dell'emicrania.
Vista tutta questa inceretezza io, paradossalmente, starei tranquilla.
Saluti