Libido

Salve sin da bambino a circa 6 anni che avevo un forte desiderio di fare sesso ero diciamo ossessionato a scuola davo sempre fastidio alle amiche di classe poi alle medie appena vedevo una ragazza che mi piaceva subito avevo eccitazione e questa cosa è rimasta fino a quando per problemi di ansia e ossesioni compulsive ho dovuto assumere Paroxetina da li e cambiato tutto durante i rapporti con la mia ragazza l erezione calava finché si e spento tutto il desiderio che persiste anche oggi. Ho provato a prendere anche il Tadalafil ma nulla da fare se mi mastrubo riesco ad avere erezione però mentalmente non mi riesce più come prima anche se guardo una ragazza anche se mentalmente mi piace pero non riesco ad avere nessuna eccitazione solo quando mi risveglio durante il sonno che mi ritrovo con una voglia matta di fare l amore da cosa puo dipendere dal farmaco Paroxetina però anche quando lo sospeso l eccitazione non e più tornata oppure e ma mia mente che e bloccata saluti

Risposta del medico

Dr. Federico Baranzini

Specialista in Psichiatria e Psicoterapia

Buongiorno,
darle una risposta esaustiva e dettagliata mi è molto difficile. Ci provo consapevole di poterla deludere. La questione che solleva è molto dibattuta e complessa: esistono numerosi fattori che abbattono il desiderio e la capacità di avere una erezione e quindi un accoppiamento sessuale. Come psichiatra mi sono sentito tirato in causa dalla sua descrizione per la presenza di un riferimento all'uso di un farmaco contenente PAROXETINA una molecola ben nota per i suoi effetti sulla sfera sessuale, specialmente ma non solo, nei giovani maschi. Come molti SSRI a cui appartiene tale molecola, essa è in grado di abbattere la libido, ovvero l'appetito sessuale, e di rallentare il raggiungimento dell'orgasmo e la capacità di avere o mantenere l'erezione. Solitamente tale effetto è dose correlato e inizia a farsi sentire dopo qualche settimana dall'inizio a volte già a basse dosi nei soggetti più sensibili a volte al raggiungimento di dosaggi più elevati.
Il fatto che le sia rimasto tale effetto alla sua sospensione apre scenari angoscianti e di grande incertezza dal punto di vista scientifico: secondo alcuni filoni di ricerca si tratterebbe di una sindrome nota con il nome di PSSD che porterebbe al perdurare per settimane mesi o, in alcuni casi, anche anni di tali effetti sulla sessualità nonostante la sospensione del farmaco, Ma invece secondo un'altra parte del corso scientifico tale PSSD non esisterebbe e tali casi verrebbero spiegati facendo ricorso non alle cause iatrogene ma a cause sostanzialmente psicopatologiche che vedrebbero nella personalità ossessiva compulsiva un sottostante fattore causale.
Non sono ovviamente in grado di dirimere la questione nel complesso, men che meno nel suo caso. La posso solo invitare ad attendere e nel caso a pensare ad una valutazione psichiatrica con un collega che conosca tale ipotesi eziologica.
Un cordiale saluto
Federico Baranzini psichiatra a Milano

Risposto il: 02 Novembre 2022

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