Gentile dottore, sono una ragazza di 20 anni. Da circa due mesi avverto un forte prurito intimo che aumenta soprattutto la settimana che precede il ciclo, per attenuarsi ma senza mai sparire del tutto tra un ciclo e l'altro. Il prurito aumenta di notte tanto che a volte non riesco a dormire ed è associato a bruciore, rossore, chiazze bianche e a perdite biancastre piuttosto dense. Circa un mese fa ho fatto una visita ginecologica e il ginecologo, sostenendo fosse una irritazione causata dalla depilazione, mi ha prescritto ovixan in crema, lavande a base di tea tree oil e menta, e come detergente intimo dermaffine olio. Purtroppo il disturbo non si è calmato neanche un po' e anzi ho l'impressione che stia peggiorando. Ieri sono tornata dal ginecologo che mi ha visitata e ha detto che potrebbe essere candida o lichen sclerosus, mi ha prescritto una vulvoscopia e un tampone vaginale e cervicale. Per alleviare i sintomi mi ha prescritto Gynocanesten Crema, un gel da mettere dopo l'igiene intima e degli ovuli vaginali contro il prurito. Purtroppo nessuno di questi prodotti ha sortito effetto, tanto che sto continuando a usare l'ovixan e un prodotto naturale a base di tea tree che almeno temporaneamente mi allevia il prurito. Purtroppo sia per la vulvoscopia che il tampone dovrò aspettare almeno una settimana perché nei prossimi giorni avrò il ciclo e nel frattempo soprattutto la notte il prurito è insopportabile. Quali altri prodotti potrei usare? Inoltre ho letto su internet informazioni sul lichen sclerosus e sono molto in ansia, perché molti dicono che sia incurabile. E' così? La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità. Buona Giornata
In attesa degli esami può provare con del cortisone in crema. Il lichen si cura efficacemente con il cortisone locale ad alta concertazione, La cura va però continuata per lunghi periodi di tempo