La sintomatologia dolorosa che accusa non è da mettere in relazione con l’aumentop dei valori delle aminotransferasi. Dal punto di vista alimentare conviene astenersi dall’assumere alcolici e ridurre la quota dei cibi grassi e delle fritture. In caso di infezione da virus epatitico il rischio per il neonato è piuttosto limitato in quanto l’epatite C non si trasmette solitamente attraverso il parto e per l’epatite B esistono ottimi mezzi di contrastare tale rischio (vaccinazione ed immunoglobuline alla nascita).