Salve, ho 33 anni e sono in remissione da 2 anni e mezzo per un linfoma di hodgkin diagnosticato nel 2016. Ho eseguito 4 cicli di abvd, la radioterapia no. Volevo sapere se è normale che il torace nn venga controllato ad ogni visita semestrale, in cui mi viene prescitto da eseguiire solo ecografie delle varie stazioni linfonodali, addome completo e analisi cliniche. Mi chiedo: Il linfoma, essendo stato localizzato al mediastino e in sede sovraclaveare, è giusto far trascorrere un anno per controllare il torace con tac total body? Vorrei sapere se l iter del follow up che mi stanno facendo seguire è quello giusto o necessita di ulteriori approfondimenti. Grazie
Gentile signora. I linfomi NON Hodking rispondono abbastanza bene alla Chemioterapia quando fatta subito dopo la diagnosi. Il suo scopo è di eliminare il maggior numero di cellule neoplastiche cercando di ottenere la remissione completa, cioè la non evidenza di malattia. Questo mi sembra il suo caso. La scelta della ABVD la considero tra le migliori sul mercato, ma consideri che a 5 anni il 30-35% delle persone muore per recidiva. Il fatto che non sia utilizzato l‘RX del torace (probabilmente la sua malattia era localizzata in questa sede) dipende che i giovani oncologi preferiscono esami più complessi come la TAC per poter presentare ai congressi la individuazione precoce della malattia. In nessuna ematologia occidentale è considerala la prevenzione della recidiva dopo la remissione. Nessuno conosce il libro L‘Alimentazione nella prevenzione del cancro. Dato che Lei sta bene dopo due anni, si occupi della parte sana del suo corpo e lasci quella malata agli ematologi. Cordiali saluti.