Gentile Signora, la presenza di un nodulo tiroideo associato a tiroidite autoimmunitaria è necessariamente da
tenere sotto stretto controllo per evitare che degeneri. Tuttavia le dimensioni della nodularità, la presenza di una tiroidite e la sintomatologia che riferisce dovrebbero essere prese in considerazione globalmente, indipendentemente dalla presenza di linfonodi che saranno sicuramente la reazione all'infiammazione che provoca la tiroidite, e tale valutazione dovrebbe prevedere una indicazione terapeutica anche se del caso chirurgica.
Le consiglio di consultare per la mamma un tireologo o un chirurgo che la saprà consigliare per il meglio.