Salve,
nell' ultimo anno per lavoro sono obbligato a prendere un volo di 2h ogni 10 giorni .
Quindi 10 giorni li passo a casa con la moglie e altri 10 giorni fuori casa. Mi accade quasi sistematicamente che il giorno dopo il mio rientro a casa mi si infiamma la gola, mi pungono le orecchie e se provo a toccare i linfonodi alla gola mi fanno male...noto anche delle piccole macchioline bianche sulle pareti della gola all'altezza delle tonsille. Solitamente dopo 3/4 giorni il tutto passa senza prendere medicine...mi aiuto con zenzero,limone,miele per alleviare il dolore.
Ci sono stati casi RARISSIMI in cui ho avuto anche febbre per una sola notte (non piu di 38).Dato che cio accade solo il giorno dopo il mio rientro o partenza, ho notato che le uniche azioni che faccio in questi 2 giorni e' prendere il volo di 2 ore (quindi con aria condizionata come di solito si usa in volo) oppure fare sesso con la moglie e spesso sesso orale. Detto che da sempre ogni volta che ho preso un minimo di freddo mi si infiamma la gola, mi viene da pensare che sia dovuto al volo e l aria condizionata.Ma mi vien anche da pensare che magari il sesso orale puo influire su questa sistematica infiammazione...anche se lo faccio non solo il primo giorno che sono a casa...ma durante tutti e 10 gg quindi ho sempre escluso questo fattore. Ormai non vado piu dal medico di famiglia perche ogni volta mi dice ''nulla di grave''...pero non voglio passare altri 3 anni con il mal di gola. Cosa mi suggerite ? posso fare delle prove per capire se il tutto dipende dal freddo o altro ? posso prevenire la cosa?
Spero di aver dato piu dettagli possibili, grazie e buon anno
Scusi per il lungo ritardo ma la risposta ai suoi quesiti è pressoché impossibile per una serie di fattori interferenti. Ritengo comunque che sarebbe opportuno effettuare degli esami di laboratorio routinari cui potrebbero fare seguito esami allergologici, indici di flogosi e microbiologici (tampone faringeo)