Buonasera, è partito tutto verso febbraio con un dolore al petto sinistro che mi faceva svegliare la notte, andata dal cardiologo e mi dice che è tutto apposto.
Dopodichè noto un piccolo linfonodo ingrossato sul collo più sopra della clavicola e nel frattempo faccio anche delle analisi di routine.
Il dolore al petto passa e poi ritorna e preoccuopata del linfonodo vado a farmi un ecografia e l'ecografista mi dice che erano dei linfonodi reattivi postflogistici.
Escono poi i risultati delle analisi e risultano le piastrine molto alte a 857, vado da un ematologo che mi dice di stare tranquilla per i linfonodi e di ripetere le analisi dopo un mese.
Siamo ad aprile e ripeto le analisi e le piastrine riescono alte, i linfonodi li sento ancora gonfi e inoltre mi accorgo di averli gonfi anche sotto alla pancia, sul pube circa e spesso ho un dolore pungente anche al collo a sinistra anche mentre deglutisco.
Rivado dall'ematologo e mi dice che dato che sono solo le piastrine alte di rifare le analisi per l''ultima volta e che dei linfonodi non mi devo preoccupare.
Ad oggi sono molto preoccupata perchè i linfonodi li sento ancora gonfi, il dolore al petto a sinistra lo sento ancora, come pungente e ho paura che quel dolore sia dovuto a linfonodi ingrossati anche nel torace e quindi di avere un linfoma.
Ho fatto anche un'rx al torace, ma non è uscito niente, ma credo che i linfonodi non si vedano.
io vorrei fare una tac per togliermi qualsiasi preoccupazione, ma i medici dicono che è inutile perchè sto bene e sono ipocondriaca e che sono molte radiazioni.
Soffro inoltre, sempre da febbraio, di reflusso gastro-esofageo che mi porta ache sensazione di catarro perenne in gola.
In questi giorni poi ho prurito in tutto il corpo che mi fa sempre pensare a quello
Cosa mi consiglia di fare?
Le mie preoccupazioni di linfoma sono fondate?
Grazie
Sono del parere di fare una TAC torace visto che persiste il dolore toracico ed i linfonodi sono piu' accentuati, tenendo sotto controllo le piatrine, in base all'esito della TAC si valuta se il caso di fare ulteriori accertamenti.