Salve! Sono una ragazza di 24 anni e scrivo perché ho bisogno di sapere come muovermi rispetto a un'anomalia che ho rilevato - lavoro in Spagna, tornerò in Italia la prossima settimana solo per qualche giorno e vorrei essere celere nel fare tutte le analisi del caso. Ho rilevato il rigonfiamento di un linfonodo cervicale profondo superiore (circa 1 cm di grandezza, duro ma mobile, sulla parte destra del collo), senza l'insorgenza di altri sintomi: non ho infatti né febbre, né raffreddore, né mal di gola, né dolore (neanche se lo tocco). I valori dell'ultimo prelievo del sangue fatto a luglio (con emocromo, tiroide, analisi delle urine) sono nella norma.
Aggiungo per completezza dei dettagli forse irrilevanti: - Nelle ultime tre settimane ho avuto problemi di incontinenza urinaria (urgenza nello stimolo e difficoltà a trattenere le urine, con conseguenti microperdite); - un mese e mezzo fa mi sono sottoposta a una cura antibiotica per l'estrazione di un ottavo; - dieci anni fa mi è stata diagnosticata una celiachia e dunque seguo una dieta rigidamente priva di glutine; - negli ultimi sei mesi ho perso quindici kg a seguito di un regime alimentare ipocalorico (partivo da 75 kg e ne peso 60, su un'altezza di 165 cm); - l'ultimo mese è stato particolarmente stressante dal punto di vista emotivo, fisico e lavorativo (mi sono trasferita in un altro paese e ho rischiato, per una questione amministrativa, di perdere il posto di lavoro). Spero di aver dato informazioni utili per avere un'idea un po' più chiara sugli accertamenti da fare una volta tornata in Italia. Grazie
Il dente estratto era del lato dx ? In questo caso l'iter diagnostico potrebbe partire da questo dato anamnestico !