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Esperto Risponde

Lo scorso aprile mia madre, 59 anni, è stata

Lo scorso aprile mia madre, 59 anni, è stata sottoposta a intervento d'urgenza per dissecazione aortica con l'inserimento di una protesi (l'aorta è però dissecata fino all'addome). L'intervento è andato bene e la ripresa è stata veloce ma il ricovero in ospedale è durato un mese per la presenza di febbre oscillante tra 37/38. Sono stati eseguiti diversi esami per escludere la presenza di Infezione e somministrati diversi Antibiotici ma la febbre non è mai scomparsa. Solo con del Cortisone la febbre è quasi scomparsa. Quindi mia madre è stata dimessa con l'indicazione di seguire una cura con cortisone, considerando la febbre di tipo infiammatorio-reattivo. Appena sospeso il cortisone però la febbre è ricomparsa arrivando una volta a 39/5. I medici continuano a ribadire che non si tratta di infezione ma noi siamo preoccupati: e se si trattasse di un infezione alla protesi? Abbiamo chiesto se sia possibile eseguire un ANGIOTAC ma i medici ci hanno detto che non occorre. Sono disperata, ho paura che mia madre possa stare di nuovo male. Spero in un vostro aiuto perchè non sappiamo proprio che fare. Grazie infinite per il vostro parere.
Risposta del medico
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Talora fatti di questo tipo si verificano dopo gli interventi cardiochirurgici, sono in effetti di natura direttiva, senza presenza di infezioni da germi, e sono controllabili solo con una terapia antinfiammatoria (in particolare il cortisone) spesso per lunghi periodi di tempo. Penso comunque che certamente saranno state eseguite delle moculture seriate per escludere la presenza di eventuali fatti infettivi (causati comunque da germi) e questo è l’esame che maggiormente orienta la diagnosi.
Risposto il: 20 Settembre 2006