Gentile dottore, sono un ragazzo di 23. Da circa quest'estate ho degli episodi di mal di testa praticamente tutti i giorni, da quando mi alzo a quando vado a dormire, anche se la notte dormo tranquillamente. Devo dire che prima di questi episodi ho fumato per circa 5 mesi un'erba forte che sicuramente era trattata con qualche schifezza però in mancanza d'altro l'ho fatta lo stesso.
A giugno però, dovendo studiare per via di un lavoro e non riuscendo proprio per via della sostanza che fumavo, ho deciso di smettere di fumare avendo dei veri e propri sintomi di astinenza come ansia e irritabilità. Dopo circa due tre settimane dall'ultima assunzione ho cominciato ad avvertire questi mal di testa non troppo forti ma comunque fastidiosi.
Ora non fumo più niente, ho un'alimentazione sana ma questi mal di testa non mi vogliono proprio lasciare. Più che mal di testa sono fastidi nella parte alta e frontale e inoltre a volte sento dei bruciori sempre li.
Sono disperato, ho paura di essermi fatto un danno. Ho consultato diversi neurologi e fatto tac e rm; tutto regolare, il medico dice che è cefalea muscolo tensiva ma io non ho avuto il coraggio di dire che ho fumato quella cosa. Ho recuperato gran parte della lucidità mentale però questa senazione di dolore alla testa non mi abbandona, diminuisce solo in alcuni momenti ma è sempre lì. Ho paura di non tornare più come prima; può essere che dovrò tenermelo a vita? Perché e proprio invalidante, non riesco a fare nulla. Grazie della risposta
Fermo restando che è sembre dannoso l'abuso di sostanze potenzialmente neuro-tossiche, concordo con l'ipotesi diagnostica del suo medico di cefalea tensiva. Non c'è necessità di fare ulteriori esami. Se il mal di testa persiste consulti nuovamente un Neurologo che è lo specialista competente per le cefalee.