Mio marito a novembre 2004,fu ricoverato per una massa di ben 11 cm. sul fegato ritenuta a volte
Cisti, poi si parlò di
Ematoma, poi di massa benigna tanto che pareva dovessero dimetterlo. Dopo due biopsie praticate a distanza di pochi giorni, dovette essere operato d'urgenza per
Emorragia addominale e durante l'intervento si ebbe la frantumazione spontanea del fegato. Dopo 2 mesi e mezzo di degenza e di calvario fu dimesso ma in condizioni fisiche disastrose come 48 Kg su m. 1,80 di altezza. Ma ciò che è peggio è che ne è conseguita una paralisi della corda vocale sinistra per cui fa logoterapia senza grandi risultati e ha dolori continui alle mani che sono in parte non funzionanti; il pollice e l'indice sono praticamente rigidi, le altre dita hanno un pò più di mobilità. Aiutatemi a capire cosa è accaduto e a chi potermi rivolgere visto che pare un caso incomprensibile. Grazie e scusatemi se mi sono dilungata. Mariella da Bari.