Gentilissima Signora
la sua mamma dovrebbe essere prima inquadrata con esami strumentali specifici (Audiometria, impedenzometria, acufenometria, ABR, etc) e poi avviata ad un protocollo riabilitativo che prevede diverse opzioni: protesi acustiche, terapia cognitivo-comportamentale,farmaci.
Al momento si riesce a ridurre di intensità l'acufene ma non sono disponibili farmaci che possano trattare questo disturbo.
Cordialità
Dott. Domenico Di Maria