In caso di arrossamenti e vesciche è consigliabile ricorrere, al fine di rendere non attivo il veleno, ad applicazioni di soluzioni diluite di ammoniaca, impacchi di acqua salata calda, alcol, pomate antistaminiche o corticosteroidee.
Qualora nello strato cutaneo siano presenti dei frammenti di tentacoli è importante rimuoverli avendo cura di non schiacciarli per non far fuoriuscire altro veleno.
Occorre, poi, evitare l'uso di acqua dolce poichè la stessa andrebbe esclusivamente a stimolare la fuoriuscita del veleno.
In caso di contatto con viso e occhi, bisogna utilizzare acqua dolce in abbondanza e prodotti oftalmici specifici.