Gentile dott./dott.ssa,Sono una ragazza di quasi 25 anni, e Le scrivo perché ho un dubbio che spero di chiarire.Mia nonna ha avuto un melanoma sei anni fa. Purtroppo ci ha lasciato da pochi giorni. Da quando ho saputo cosa l'aveva colpita, sono corsa dal dermatologo ogni volta che avevo un dubbio, seppur minimo, in merito ai miei nei. Nel 2011 mi è comparso un nuovo neo, che ho fatto vedere a 3 dermatologi diversi, tutti concordi che non fosse nulla di grave. Su mia insistenza, mi è stato asportato. Dall'esame è risultato trattarsi di un nevo di Spitz, quindi fortunatamente niente di negativo. Vorrei sapere se il fatto che ho avuto un nevo di Spitz aumenta il rischio di contrarre melanoma, data anche l'esperienza di un mio familiare di secondo grado.Mi rivolgo a voi perché il dermatologo al quale mi rivolgo solitamente mi ha detto che un controllo all'anno basta, che non ho familiari di primo grado che hanno contratto questa malattia e che il nevo di Spitz è benigno e non è allarmante. Io però, anche a causa della mia ipocondria, provo una grande ansia e ho tanta paura di essere ormai "condannata". La ringrazio per la disponibilità e le porgo cordiali saluti.
Risposta del medico
Dr. Corrado Quadrini
Specialista inDermatologia e venereologia e Psicologia e Psicoterapia
Quello che le ha detto il collega è esatto: il nevo di Spitz non presenta problemi.
Lei dovrà fare un controllo annuale (è sufficiente) solo perchè ha una familiarità relativa per melanoma,