Mi chiamo Giorgio ho 27 anni e da circa sette anni ho scoperto di avere una cardiomiopatia dilatativa in classe funzionale NYHA I. La scoperta della malattia è avvenuta per puro caso poiché mi sono sottoposto ad un
Ecocardiogramma ed elettrocardiogramma in seguito a delle indagini che facevano su familliari cardiotrapiantati. Infatti proprio uno dei miei fratelli è stato sottoposto al trapianto in seguito alle complicazioni di questa stessa patologia. Nel 2001 sono stato ricoverato al policlinico San Matteo di Pavia per accertamenti con i seguenti risultati: Cateterismo cardiaco destro profilo emodinamico basale normale; all'ecocardiogra FE 30-35 % test cardiopolmonare interrotto a 100 W, per esaurimento muscolare; VO2 max 24 con R = 1. Da allora il quadro clinico è sempre stato stabile e all'ultimo ecocardiogramma (dicembre 2004) il ventricolo sinistro dilatato (VTD 170 ml) con FE 40-45%, mentre dall'ultimo controllo (luglio 2005) l'esame obbiettivo risulta: Condizioni cliniche di compenso cardiaco, toni cardiaci ritmici e, validin non rumori patologici. Murmure vescicolare fisiologico su tutto l'ambito polmonare, non stasi. Margine epatico inferiore all'arcata Costale. Non Edemi declivi. E dall'ECG il ritmo sinusale a FC 82 bpm. Iniziale sovraccarico ventricolare sinistro. Sono sotto
Terapia con terapia beta-bloccante (Coversyl 2 mg alle 22, e, Dilatrend 12,5 mg alle ore 8 e alle 22). Faccio un ecocardiogramma e un
ECG holter all'anno e una visita cardiologica con ECG ogni circa sei mesi al San Matteo di Pavia. Detto questo aggiungo che non ho sintomi di rilievo e che vivo una vita praticamente normale (o quasi), con gli stessi stress di una persona sana della mia età (sono studente universitario), cercando di evitare quelle cose che possono in qualche modo minare la salute del mio cuore, come l'abuso di alcool o peggio di fumo, cattiva alimentazione, ecc. ecc. Ero un discreto musicista e suonavo spesso in giro con i miei amici nei vari locali della zona. A volte evito di fare la partitella a pallone con gli amici, o addirittura limito i rapporti sessuali perchè credo che facciano più male che bene. Ma cosi, facendo evito i rapporti sociali e a volte mi sento depresso, e quindi poco tranquillo e pessimista per la mia vita. Aggiungo che negli ultimi tempi ho riscontrato diverse extrasistole, ma dall'holter che ho fatto circa 10 giorni fa i parametri sono tutti nella norma solo qualche BESV. Sono consapevole che questa non è la sede adatta (Internet) per poter ricevere terapie solamente basandosi sulle indicazioni da me fornite, e che l'approccio con il proprio cardiologo sia la strada corretta per poter affrontare certe questioni. Però mi farebbe molto piacere ricevere "qualche consiglio" sugli stili di vita corretti da intraprendere (alimentazione, sport, ecc. ecc.) che possano per lo meno migliorare la qualità della mia vita. Rigranziandovi per la disponibilità invio a tutti i più affettuosi saluti. giorgio.