Mi chiamo pietro, ho 56 anni e sono di catania. il

Mi chiamo Pietro, ho 56 anni e sono di Catania. Il prof. XXXXXXX del Policlinico Universitario di Palermo, dopo un breve ricovero, mi ha diagnosticato una Cirrosi Epativa alcool correlata di grado A5 di Plug-Child; Meld=8. Ho varici esofagee attualmente di grado "F1", quattro anni fa quando sono stato ricoverato per emorragia grastrica erano "F3" le tratto con "propanololo" (40 mg/d). Mantengo un peso accettabile (75 kg per 1,69 cm di altezza) ma cerco di scendere ancora di peso, mi alimento con scrupolosità tendendo al vegetariano (non assumo carne, soltanto uova e pesce e proteive vegetali). I valori ematici ora sono accettabili (Transaminasi pressochè normali, Gamma GT intorno a 50 contro i 300 circa di 4 anni fa; Fosfatasi alcalina un pò altina = intorno a 300) La fibrosi epatica valutata al Fibroscan (Elastomero - Siemens) è di grado F3. Ho noduli rigenerativi di grosse dimensioni (2 nel lobo sx sono di circa 1,2 cm x 0,90 cadauno) e di piccole dimensioni che conferiscono all'organo un aspetto grossolano. Vi chiedo, gentilmente, attesa la mia ancora giovane età, quali ritenete che possano essere le mie aspettative di vita? C'e' la possibilità che la fibrosi ed i noduli possano regredire? Cosa fareste voi al posto mio: pensereste al trapianto? Al riguardo sono stato all'Ismett di Palermo ed il dott. XXXXXX mi ha detto che sono ancora in una fase di buon "compenso" epatico e mi devo far seguire semestralmente dall'epatologo a Catania. Mi segue il dott. XXXXXXXXXX, 'Unità di Epatologia del Nuovo Ospedale Garibaldi di Catania. Scusate se mi sono dilungato oltremodo. Grazie.