Se i valori delle aminotransferasi si mantengono persistentemente normali, allora conviene che si sottoponga solo a periodici controlli clinici semestrali, senza ulteriore approfondimento diagnostico, ma seguendo comunque una dieta ipolipidica e senza alcolici. Nel caso in cui, invece, si dovesse verificare l’alterazione anche delle aminotransferasi allora è utile che prenda in considerazione l’opportunità di essere sottoposto a biopsia epatica. Infatti l’esame istologico del fegato permette di poter verificare l’entità del danno epatico e la causa che lo ha determinato.