Mi sono sottoposto agli esami del
Sangue previsti conseguentemente al ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza. Alla visita presso la Commisione Medica sono stato accolto con queste parole "Lei deve smettere di bere..". Ora con mia grande sorpresa perchè non penso che il consumo giornaliero di due bicchieri di vino ai pasti possa essere considerato criminale. Comunque tutti i valori erano nella norma, e i markers MCV di 90,4fL,
GammaGT 18U/L, CDT di 1,1%. Con particolare riferimento a quest'ultimo valore l'ufficiale esaminatore mi ha detto che un valore del genere testimonia un abuso cronico di alcol. Cosa che mi ha stupito oltremodo visto le informazioni che ho raccolto e che mi dicono che è un valore assolutamente normale. Comunque stante questa valutazione della Commissione medica mi è stata assegnata una validità della patente limitata ad un anno, a decorrere del quale dovrò sottopormi a riesame. Chiedo se la valutazione di del valore CDT sia corretta o meno. Per il momento mi riservo di pensare che criminale sia il comportamento degli esaminatori e del tutto lontano da ogni intento educativo. Cordialmente