Mia figlia Cristina di anni 12 è affetta della malattia Neurofibromatosi tipo 1, da circa 4 anni siamo venuti a conoscenza di un tumore astrocitoma di basso grado che coinvolge entrambi i talami a lenta evoluzione non operabile, da marzo 2002 ci è stato un aumento di dimensione della neoplasia, decidendo di effettuare la chemioterapia, di cui ha eseguito 5 cicli. La RMN cerebrale, eseguita dopo il 4 ciclo, ha documentato stazionarietà della malattia. La
Terapia che sta effettuando e la seguente Vepesid e Citoplatino. NB è portatrice di DPV. (La biopsia non e mai stata fatta). Per effettuare il trattamento la
Neoplasia deve essere piccola o grande? Vorrei avere maggiori informazioni se si può effettuare il trattamento di
Radiochirurgia Stereotassica. Anticipatamente ringrazia.