Non è una operazione chirurgica. E’ una procedura che viene solitamente eseguita nel Laboratorio di Elettrofisiologia e comporta una breve anestesia seguita dall’erogazione (sul torace del paziente) di una (o più) scarica elettrica, in seguito alla quale il cuore riprende a battere in maniera ritmica. La procedura, che deve essere preceduta da un adeguato periodo di terapia anticoagulante orale (cioè, una terapia che “fluidifica” il sangue, i farmaci utilizzati solitamente sono Coumadin o Sintrom) non comporta particolari rischi.