Al di sopra di una certa eta’ non e’ semplice per il cardiologo decidere la strategia terapeutica ottimale. Infatti ogni intervento che potrebbe essere indicato nel soggetto di eta’ media-avanzata diventa piu’ difficile e con gli esiti piu’ imprevedibili nell’anziano e nel grande anziano. Ad esempio per sua mamma sarebbe indicato l’esame coronarografico che pero’ potrebbe concludersi con una procedura di angioplastica e stent, con la necessita’ di iniziare una terapia anti-aggeragante con due farmaci. Tale terapia non e’ sempre ben tollerata nel paziente anziano. Questo per dire che i Colleghi dell’ Ospedale S.Paolo correttamente devono decidere con la signora e con i famigliari quale strategia adottare spiegando chiaramente i pro e i contro di ogni possibile scelta. Molto dipende anche dalle condizioni generali di sua madre che biologicamente potrebbe anche dimostrare meno o piu’ anni del dato anagrafico.