mia madre ha 85 anni e soffre di tachicardia parossistica da 20 anni, due anni fa ha avuto um'embolia polmonare e da allora prende il cumadin.per la tachicardia ha preso per anni il ritmonorm e da due anni il cordarone. da 20 giorni ha molto affanno e frequentemente la tachicardia.è stata in ospedale 5 giorni ed è stata dimessa con questa diagnosi: IPERTENSIONE POLMONARE CON INSUFFICIENZA TRICUSPIDALE SEVERA,INSUFFICIENZA RESPIRATORIA IPOSSIEMICA,TACHICARDIA PAROSSISTICA SOPRAVANTRICOLARE,PREGRESSA EMBOLIA POLMONARE.Il medico che la tiene in cura da anni ha consigliato un'ablazione e ha detto che nel 50%dei casi riesce a risolvere almeno la tachicardia. Lei con questa diagnosi la consiglierebbe
Risposta del medico
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No, in considerazione della patologia grave , dell’età e delle frequente ricorrenza della tachicardia in tali pazienti.