La terapia con interferone e ribavirina è purtroppo controindicata in alcune circostanze, che devono essere attentamente valutate prima di iniziarla. Tra di esse, in primo luogo, va valutato il numero delle piastrine e la coesistenza di anemia. In caso di cirrosi epatica, le difficoltà nell’intraprendere tale terapia, ovviamente, aumentano, ed inoltre, in caso di scompenso epatico, diviene comunque controindicata. Pertanto, se controindicata, è possibile l’effettuazione dei soli controlli clinici ed un terapia di supporto, nella speranza che la malattia epatica cronica abbia una lentissima progressione.