mia moglie ha 53 anni e da circa trenta assume depakin per tenere sotto controllo le crisi epilettiche, per fortuna non molto frequenti. dagli ultimi esami risulta una iperammoniemia: valore 92. i valori di : got, gpt, ggt, fosfatasi alcalina, bilirubina diretta e frazionata son nella norma cosi come la cretinemia. il valore dell'azotemia è 48 e quello dell'acido valproico 95. all'esame urine è rilevata la presenza di corpi chetnici in ragione di dieci. le dosi di depakin 200 che mia moglie assume sono di due compresse al mattino e due alla sera. volevo sapere se l'ammonio a quel livello è preoccupante e se il dosaggio del depakin deve essere ridotto.
cordiali saluti vincenzo tripodi
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Non riteniamo che il valore di ammoniemia possa essere preoccupante. Comunque non ha relazione con eventuale malattia del fegato.