Da quello che Lei descrive, è probabile che sua moglie sia andata incontro ad una condizione di scompenso cardiaco, che può presentarsi ed essere una complicanza nel decorso clinico dei pazienti affetti da sclerodermia sistemica. Il consiglio è di sottoporsi ad una visita cardiologica sollecita e a un ecocardiogramma per valutare la funzione sisto-diastolica del cuore. Dopo questi accertamenti verrà verosimilmente iniziata una terapia per lo scompenso, che può alleviare o fare scomparire i sintomi; inoltre, è opportuno essere seguiti dallo specialista reumatologo per la condizione di base, la sclerodermia sistemica. E’ una forma cronica, certamente, ma le terapie opportune possono rallentarne il decorso.