Mia sorella ha 30 anni e gli è stata

La definizione di allungamento del lembo valvolare mitralico è un po’ generica. Sicuramente Lei fa riferimento a un prolasso valvolare mitralico, diagnosticato dopo un esame ecocardiocolordoppler; il termine allungamento credo sia il tentativo da parte del medico di spiegarLe la definizione di “prolasso”. Cercherò di spiegarLe meglio “l’allungamento” senza scendere in dettagli troppo tecnici. Innanzitutto la valvola mitrale si trova tra le 2 camere di sinistra del cuore: l’atrio e il ventricolo. Adesso consideri la valvola mitrale come una porta a 2 ante (tra atrio e ventricolo sinistro), che durante la contrazione del ventricolo sinistro (azione che permette di spingere il sangue in tutto il corpo) deve rimanere perfettamente chiusa. Nel caso di un prolasso valvolare senza insufficienza la porta tende ad essere spinta verso l’atrio rimanendo però sempre chiusa; nel caso di un prolasso valvolare con insufficienza, la porta non si chiude bene (rimane un pò socchiusa); e il grado di insufficienza è determinato dall’esame doppler. E’ importante una valutazione del grado di insufficienza con un esame ecocardiocolordoppler ed effettuare la profilassi per l’endocardite batterica prima di interventi sull’orofaringe.