Gent.mo signore,
i microliti intraparenchimali non sono in rapporto a deposito di acido urico, i cui livelli bassi non la debbono preoccupare. Nonostante ha una dieta con una buona introduzione di proteine, lei
riesce ad eliminare l'acido urico che si forma. Riferisce dei due litri di acqua che assume nelle 24 ore, ottima abitudine. Non accenna al litro rimananente. Sicuramente non introduce eccessivo sodio.
I microliti intraparenchimali potrebbero dipendere da depositi di calcio, che comunque non vi sono nelle vie urinarie. Potrebbe verificare il metabolismo calcico con la calcemia, la fosfatasi alcalina ossea, il pth, la calciuria delle 24 ore. Le alterazioni rilevate nel parenchima prostatico sono degli esiti di precedenti infezioni, guarite in quel modo. Continui a non bere alcolici, a non fumare, ed a fare sport. Auguri prof Luigi Iorio