L’aorta bicuspide di per sé è solamente un’anomalia congenita: quello che è importante è la funzione della valvola aortica. Nel caso di suo figlio esiste purtroppo un’incontinenza lieve moderata, per cui l’attività agonistica è assolutamente proscritta. Se ha superato la prova da sforzo, il rischio connesso col giocare a calcetto, specie come portiere, non è elevato, eseguendo però periodici controlli ecocardiografici ed ergometrici. Sono invece del tutto vietati gli sforzi di tipo isometrico (sollevare pesi in palestra,ad esempio) dal momento che la valvola biscupide è in genere associata ad una minore resistenza della parete dell’aorta ascendente, che quindi può andare incontro a dilatazione se sollecitata ripetutamente.