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Esperto Risponde

Mio figlio ha 10 anni e mezzo. fa la quinta

Mio figlio ha 10 anni e mezzo. Fa la quinta elementare, va bene a scuola è sveglio, vivace. E' figlio unico. Il suo problema è che quando è nel suo letto pronto per dormire (Quasi sempre vuole che io gli metta il pigiama) vuole sempre che io gli sia accanto e mi sdrai sopra il suo letto nel verso contrario a lui (piedi testa - testa piedi)e che stia con lui fino a che non si addormenta.poi dorme tranquillo anche 10 ore.Mai avuto incubi o risvegli notturni. Poche volte, se è stanchissimo, si addormenta prima che ci sia questo rito. Non vuole dire chiaramente che ha paura del buio, a volte dice che non ce la fa a addormentarsi da solo. Qualche volta gli do la camomilla solubile , e poi dorme. vorrei un consiglio su questo problema che assilla me e mio marito, perchè nella sua vita nostro figlio è andato a dormire da solo in casa d'altri solo due volte: da una mia zia della porta accanto e a casa di un suo amico d' estate una notte.Nei due casi si è addormentato alla fine ma con difficoltà. Abbiamo paura che questo problema possa impedirgli di muoversi da casa in futuro. Quest'estate dovrebbe andare con compagni del basket A FARE UN CAMPUS una settimana in un albergo in montagna. Ci ha promesso che andrà ...ma l'anno scorso disse lo stesso e poi non volle. pensiamo sia sato per il problema dell'addormentamento . Ci dia un consiglio su che fare . la ringrazio anticipatamente . Mamma e papà
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
Gentili mamma e papà, intanto vi dico di stare tranquilli perchè a quell'età i bambini crescono e cambiano in fretta. Il discorso del rituale, è importante che glielo spieghiate insieme, cercando di fargli capire razionalmente che non gli succede nulla. Avrei altri consigli da darvi, però preferisco dirvi di rivolgervi ad una psicoterapeuta esperta di psicologia infantile, perchè non vorrei che i consigli miei entrassero in conflitto con quelli della collega. Questo un po' per dirvi che esistono diverse strategie pratiche per far abbandonare il rituale a vostro figlio, ma è da capire di cos'ha paura esattamente, se del buio, dell'abbandono, della solitudine o del confronto con gli altri. Per questo strategie comportamentali hanno senso solo se inquadrate in una psicoterapia che contempli le emozioni e i pensieri di vostro figlio. Non demordete e fatelo seguire da una specialista che si occupa di questi problemi, sarà lui il direttore d'orchestra di strategie comportamentali. Tanti cari saluti. Dr. Delogu Psicologo psicoterapeuta Ipnosi clinica ericksoniana, Terapeuta EMDR http://ipnosicagliari.blogspot.com
Risposto il: 14 Aprile 2011